La Staff Mantova fallisce il colpo salvezza in casa della Juvi Cremona. Al PalaRadi finisce 70-60 per i cremonesi che festeggiano la permanenza in A2 con un turno d’anticipo.
Partenza negativa per gli Stings che nei primi quattro minuti faticano a trovare canestro, mentre in difesa concedono tante occasioni alla Juvi. I cremonesi ne approfittano andando sull’8-2, poi Ross si carica sulle spalle l’attacco biancorossi prendendo falli, rimbalzo e, soprattutto, segnando i punti della rimonta. In due minuti la Staff ribalta l’incontro sull’8-9 aprendo così una nuova fase della partita. Fanti e Allen riportano avanti la Juvi, ma Mantova c’è anche con Iannuzzi e Veronesi che tengono in scia i virgiliani. Intanto, l’intensità difensiva cresce e al 10’ gli Stings conducono 19-17.
Anche l’inizio del secondo quarto non è dei migliori per Mantova che s’inceppa in attacco, mentre la Juvi si sblocca da tre punti con l’ex di turno Amici e Fanti. Il timeout di coach Zanco non smuove i mantovani, che continuano ad imbarcare acqua in difesa, col parziale della Juvi che continua a crescere fino all’11-0. È ancora Ross a suonare la carica, anche se l’attacco biancorosso continua a faticare ad essere pericoloso. L’uscita dal campo di Iannuzzi per il terzo fallo riduce le rotazioni mantovane, con Cremona che sfrutta il momento negativo della Staff per allungare ulteriormente. Nel finale, gli Stings si avvicinano fino al 38-26.
All’inizio del secondo tempo, la Staff avvia la rimonta con Veronesi e Iannuzzi. Grazie ad una serie di buone difese e ad un’efficacia offensiva ritrovata, Mantova si rifà viva accorciando le distanze fino al -6 (41-35 al 24’) e riaprendo completamente la partita. L’inerzia della gara sembra pendere dalla parte della Staff, ma la Juvi riprende il pallino del gioco con Douvier e uno scatenato Vincini. Il giovane centro cremonese segna tre canestri di fila che valgono il nuovo +12 dei padroni di casa. La Staff si smarrisce di nuovo e termina il terzo quarto sul 52-39.
La Juvi allunga a +16 all’inizio dell’ultimo quarto, ma la Staff reagisce con Sherrill e Iannuzzi che firmano il nuovo -10 dei virgiliani. È solo un fuoco di paglia, però, perché le triple di Reati ricacciano indietro il tentativo di rimonta della Staff. La Staff perde anche Criconia e Ross per i rispettivi quinti falli e non riesce ad organizzare una vera e propria reazione. Nel finale, comunque, Cremona allenta la pressione concedendo qualche occasione a Mantova che si avvicina a -10 senza però riuscire nell’impresa.
Domenica 21 maggio alle 18, la Staff Mantova incontrerà Rieti alla Grana Padano Arena per l’ultima gara del girone Salvezza. Per gli Stings, sfuma matematicamente la salvezza diretta. Contro Rieti servirà vincere per blindare i playout.
Coach Zanco: “Faccio i complimenti a Cremona per la salvezza ottenuta meritatamente. Serviva una partita da uomini, mi prendo la responsabilità al 100% della nostra prestazione. Evidentemente il nostro staff non è riuscito a trasmettere l’importanza di questa partita.
Non siamo riusciti ad attaccare bene la difesa di Cremona, ci siamo disuniti troppo in attacco tentando troppe conclusioni forzate. Ora siamo spalle al muro, dobbiamo giocare alla morte con Rieti. Dobbiamo essere pronti a sbucciarci le ginocchia su ogni pallone, a tutti i costi. Ringrazio i tifosi che ci hanno sostenuto anche oggi. Le critiche sono giuste in questo momento, ma domenica abbiamo bisogno anche del loro supporto per farcela contro Rieti”.
Riccardo Cortese: “Sapevamo che quella con la Juvi sarebbe stata una partita sporca e a punteggio basso. Siamo stati vivi ed eravamo presenti mentalmente, ma abbiamo avuto percentuali basse al tiro da 2 e 3 punti. Difficilmente si vince in questo modo e mi prendo anche le mie responsabilità perché ho avuto una brutta serata in attacco.
Quando abbiamo avuto l’inerzia a nostro favore, la Juvi è stata brava a ricacciarci indietro. Hanno preso fiducia attacco dopo attacco mettendo in mostra i nostri limiti tecnici. Forse siamo stati troppo attendisti, abbiamo sperato che la partita venisse da noi. Posso assicurare comunque che l’impegno e la voglia di vincere non sono mancate da parte nostra. Rieti? Bisogna vincere senza se e senza ma”.
Ferraroni Juvi Cremona – Staff Mantova 70-60 (17-19, 21-7, 14-13, 18-21)
Ferraroni Juvi Cremona: Reati 18 (2/2, 4/5), Vincini 11 (5/7, 0/0), Douvier 10 (2/4, 1/5), Giulietti 10 (2/3, 1/2), Fanti 8 (4/8, 0/2), Allen 6 (0/3, 1/3), Amici 5 (0/3, 1/5), Nasello 2 (1/2, 0/1), Boglio ne, Milovanovic ne, Pianegonda ne, Leonardo Beghini ne. Coach: Moretti.
Tiri liberi: 14 / 20 – Rimbalzi: 34 9 + 25 (Douvier 9) – Assist: 14 (Nasello 4)
Staff Mantova: Ross 17 (7/10, 0/0), Veronesi 15 (3/7, 2/6), Sherrill 13 (2/9, 1/3), Iannuzzi 12 (5/8, 0/0), Cortese 2 (1/6, 0/4), Janelidze 1 (0/0, 0/1), Criconia 0 (0/1, 0/0), Calzavara ne, Vukobrat ne, Lo ne. Coach: Zanco.
Tiri liberi: 15 / 21 – Rimbalzi: 30 8 + 22 (Ross, Iannuzzi 9) – Assist: 8 (Sherrill 5)
Arbitri: Gagliardi, Barbiero e Bartolini