La Nazionale Under 20 batte la Polonia 77-61, chiude l’Europeo 2019 al tredicesimo posto, ma soprattutto rimane nella Division A.
Il nuovo biancorosso Alvise Sarto ha chiuso l’Europeo con le seguenti medie: 7.4 punti, 3.3 rimbalzi, 0.7 assist e 0.6 recuperi. Per Alvise 24.5 minuti di media nelle 7 gare disputate con il 46.2% da due, il 37.5% da tre e l’80.0% ai liberi.
Termina con un sospiro di sollievo un Europeo complicato per la squadra di coach Capobianco, costretto a fare a meno di Michele Serpilli e Federico Zampini infortunatisi durante la prima gara della manifestazione contro l’Ucraina. Poi le tante partite punto a punto – fra cui il crocevia negli Ottavi con la Turchia, con gli Azzurri condannati dalla tripla di Bitim a 7 secondi dalla fine e dopo aver dilapidato un vantaggio di 13 punti – che hanno messo a dura prova il morale dell’Italbasket.
Le parole di Andrea Capobianco: “A un primo sguardo, vedendo la classifica finale, dovremmo essere dispiaciuti. Invece questi ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario. Per prima cosa voglio ringraziare di cuore i ragazzi e lo staff. E ancor prima, tutti i giocatori che sono stati con noi in raduno e che non sono venuti qui in Israele. Abbiamo cominciato l’Europeo giocando benissimo contro l’Ucraina. Ma proprio in quella partita, Serpilli e Zampini si sono infortunati. Quando abbiamo comunicato che nessuno dei due avrebbe più potuto giocare l’Europeo, è sceso il gelo. Un gelo che ha pervaso tutta la squadra, un dispiacere immenso per i due compagni. Michele e Federico sono voluti però rimanere con noi, e hanno fatto qualcosa di unico, aiutando i loro compagni dalla tribuna, applaudendo e incitando in ogni singola azione. Nel resto del torneo, abbiamo perso di 4 punti con la Serbia e di 2 punti con la Turchia, dopo 38 minuti di grandissima pallacanestro. Con la Slovenia non abbiamo giocato bene, è indubbio. Dopo quella partita abbiamo visto il baratro. Ma ci siamo guardati in faccia, e tutti insieme ne siamo usciti. Ringrazio anche tutti quelli che, nel momento più buio, ci hanno incoraggiato, a partire dal presidente Petrucci. Oggi retrocede la Serbia, a conferma di quanto la qualità di un Europeo sia altissima e di quanto le insidie siano dappertutto”.
I 12 Azzurri di coach Capobianco
#4 Gabriele Stefanini (1999, 190, P)
#5 Mattia Palumbo (2000, 198, P)
#8 Federico Zampini (1999, 191, P)
#9 Alessandro Pajola (1999, 193, P)
#10 Guglielmo Caruso (1999, 207, C)
#11 Fabio Valentini (1999, 183, P)
#12 Michele Serpilli (1999, 198, G)
#13 Michele Ebeling (1999, 200, A)
#14 Federico Miaschi (2000, 195, G)
#15 Alessandro Morgillo (1999, 204, C)
#16 Alvise Sarto (2000, 198, G)
#18 Federico Poser (1999, 203, A/C)
Lo staff
Capo Delegazione: Matteo Marchiori
Allenatore: Andrea Capobianco
Assistenti: Marco Ramondino, Vincenzo Di Meglio
Preparatore Fisico: Dario De Conti
Medico: Roberto Ciardo
Ortopedico: Alessandro Gildone
Fisioterapista: Iacopo Mancini
Team Manager: Barbara Zelinotti
Il calendario
Girone B
Sabato 13 luglio
Italia-Ucraina 85-58
Israele-Serbia 81-92
Domenica 14 luglio
Ucraina-Serbia 68-63
Israele-Italia 85-75
Lunedì 15 luglio
Serbia-Italia 73-69
Ucraina-Israele 74-93
Martedì 16 luglio
Riposo
Mercoledì 17 luglio
Ottavi di finale
Francia-Ucraina 68-40
Croazia-Polonia 89-75
Israele-Montenegro 88-69
Lituania-Lettonia 114-74
Turchia-Italia 82-80
Spagna-Slovenia 71-53
Serbia-Gran Bretagna 72-77
Grecia-Germania 54-82
Giovedì 18 luglio
Quarti 9°/16° posto
Italia-Slovenia 64-74
Ucraina-Polonia 76-71
Serbia-Grecia 72-78
Montenegro-Lettonia 79-62
Venerdì 19 luglio
Riposo
Sabato 20 luglio
Semifinali 13°/16° posto
Italia-Serbia 86-63
Polonia-Lettonia 82-68
Domenica 21 luglio
Finale 13°/14° posto
Polonia-Italia 61-77